domenica 19 dicembre 2010

Via dei Valoni

Salvaguardia pedonale di Via dei Valoni

Povo è sede di un importante polo scientifico costituito dalla Facoltà di scienze e da diversi Centri di ricerca che stanno conoscendo un' evoluzione e una crescita significativa e costituiscono, assieme alla Facoltà di Ingegneria di Mesiano, un’area di forte attrazione di traffico.
Da qui la necessità, più volte ribadita dalla Circoscrizione, non solo di  realizzare adeguate strutture di mobilità alternativa,  ma anche di salvaguardare e valorizzare i percorsi pedonali esistenti. Essi svolgono una importante funzione di integrazione e di complemento rispetto ad altre vie e mezzi di spostamento, e  contribuiscono in modo significativo a mantenere uno standard di vivibilità in aree sottoposte a forte incremento insediativo. Nello stesso PUM ne troviamo specifica menzione laddove se ne prevede la conservazione come risorsa importante per la promozione di una cultura della pedonalità. 
In questa ottica,  in considerazione sia delle esigenze della popolazione del sobborgo nonché della utilità che una via di collegamento pedonale riveste anche per la popolazione universitaria che gravita nella zona, si ritiene indispensabile salvaguardare lo storico percorso pedonale che collega il sobborgo con la città lungo la  via dei Valoni e la salita Filippo Manci. Essa rappresenta di fatto l’unica via di accesso pedonale alla città da parte degli abitanti del sobborgo.
I sottoscritti Consiglieri circoscrizionali dell' Unione per il Trentino chiedono pertanto all’Amministrazione  - anche in vista dell'imminente apertura del nuovo polo universitario - che sia immediatamente salvaguardata la caratteristica essenzialmente pedonale di via dei Valoni,  mediante regolamentazione che consenta il traffico motorizzato esclusivamente ai residenti ed autorizzati.